Quando il filo sottile della realtà si intreccia con quello del sogno?
Quando ciò che è fittizio si mescola con il vero?
Nel suo viaggio, Sakura dovrà imparare a restare in equilibrio tra il
mondo onirico e la cruda realtà.
Accettandone qualunque conseguenza.
Un Viaggio alla ricerca delle nostre radici, antropologiche e sentimentale. L’arte di Antonio Mele ci guiderà attraverso monti visionari ed emozioni uniche.
Grecia V secolo a. C. – Hypokrites è di nuovo alle prese con un’altra terribile divinità
dell’Olimpo: Athena, la dea dal cupo sguardo glauco.
La proposta che la figlia di Zeus presenta alla nostra eroina è di quelle che non si pos
sono rifiutare: Hymenea, la sorella di Hypokrites ormai condannata a vagare nell’Ade,
potrà tornare a camminare sulla terra, ma a una condizione.
Il suo posto dovrà essere preso da Aracne, la tessitrice che osò umiliare Athena dagli
occhi scintillanti e che per la sua audacia fu punita crudelmente dalla dea essendo
trasformata in ragno. Ma in qualche modo la fanciulla è tornata in forma umana e si
nasconde allo sguardo della dea. Dovrà essere Hypokrites a ritrovarla e a offrirla ad
Athena. Se dovesse fallire Hymenea sarà perduta per l’eternità!
“Incredibile come il dolore dell’anima non venga capito.- Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine.- Se hai il cuore in pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche.- Eppure il dolore dell’anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia.- Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.”
Il progetto Starborn magazine nasce insieme al corso di tecniche narrative manga Bengaku di Douglas edizioni.
L’idea è quella di produrre un
dojinshi ( una fanzine
autoprodotta ) come
appuntamento editoriale, più o
meno regolare, che sia uno
strumento didattico con cui
affrontare sul campo tutte le fasi
(insieme alle problematiche) di
una vera e propria
pubblicazione:
Un’opportunità per applicare
tutte le nozioni apprese ed
avere un primo contatto con i
lettori, in modo da avere un
riscontro tangibile (e la
consapevolezza) dei propri
mezzi e dell’applicazione delle
proprie idee
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